•Promozione del potenziale sociale della persona, ossia promuovere l’integrazione e l’inclusione sociale, coinvolgendo i diversi portatori d’interesse del territorio nei servizi alla persona e alla comunità.
•Sviluppo del principio della sussidiarietà, ossia promuovere l’auto-organizzazione dei cittadini.
•Trasparenza gestionale.
•Nell’ambito della tossicodipendenza la comunità intende:
1.Evitare la dogmatizzazione del modello di approccio prescelto;
2.Mettere al centro del problema e delle varie fasi di sviluppo della relazione terapeutica la complessità esistenziale della persona e i suoi diritti umani;
3.Far propri tutti i presupposti scientifici, teorico-pratici e culturali che guidano l’operare nelle diverse dimensioni della tossicodipendenza.
I nostri Centri focalizzano la loro attività attraverso le seguenti norme deontologiche:
•Nessuna discriminazione nell’erogazione delle prestazioni può essere compiuta per motivi riguardanti sesso, razza, etnia, lingua, religione, opinioni politiche, condizioni psico-fisiche e socio-economiche;
•i nostri Centri che erogano assistenza educativa, psicologica e sociale alle persone dipendenti da sostanze stupefacenti garantiscono che gli ospiti, prima dell’ammissione, siano esaurientemente informati sull’organizzazione, i principi ispiratori, i criteri e gli obiettivi del programma di intervento, i metodi adottati e le regole di vita comunitaria di cui si richiede il rispetto;
•i nostri Centri riconoscono i diritti umani e civili di ogni persona inserita nei propri programmi ed esclude, nelle diverse fasi dell’intervento, qualsiasi forma di minaccia o coercizione fisica,psichica e morale, garantendo in ogni momento, la volontarietà dell’accesso, della permanenza nella struttura e delle dimissioni;
•i nostri Centri riconoscono il diritto dell’ospite al proseguimento della cura in corso qualora sia stata prescritta da altre figure terapeutiche nella fase precedente al programma comunitario, riservandosi di ridiscutere con queste ultime l’aggiornamento o eventuali modificazioni. I nostri Centri lavorano in stretta collaborazione con il Servizio per le Tossicodipendenze (Ser.T.) e con il Dipartimento di Salute Mentale (DSM);
•i nostri Centri svolgono la propria attività in ambienti che offrano la possibilità di una maturazione psicofisica ed emotiva di tutti gli ospiti, senza discriminazioni o emarginazioni relative alle condizioni anagrafiche, sociali, culturali, politiche e religiose ed allo stato di salute fisica o psichica. Assicurano inoltre la libertà di culto senza imporre, peraltro, forme di partecipazione diretta o mascherata a pratiche religiose non condivise;
•i nostri Centri, promuovono la dignità della persona umana quale valore prioritario e, dunque, perseguono il raggiungimento, da parte dei soggetti inseriti nella struttura, di uno stato di progressiva maturità e autonomia;
•i nostri Centri operano con finalità socio-riabilitative, affinché il tempo di residenza nella Comunità stessa non sia superiore alle reali necessità dell’ospite;
•nei nostri Centri i ruoli e le responsabilità sono attribuiti nel rispetto dei diritti e della dignità dell’ospite, finalizzati al perseguimento degli obiettivi del programma terapeutico. A tale scopo, quindi, gli operatori devono disporre della necessaria “competenza”, acquisita attraverso una formazione adeguata di base e specialistica e attività di aggiornamento;
•i nostri Centri rendono pubbliche, con modalità d’informazione verbali e scritte, le metodologie degli interventi, i principi informatori che ne guidano l’attività, la definizione delle fasi e dei tempi complessivi di svolgimento del progetto riabilitativo e i principali aspetti degli interventi di carattere psicologico, educativo e sociale predisposti e attuati;
•i nostri Centri registrano tutte le informazioni necessarie al monitoraggio del programma terapeutico e degli ospiti, fatta salva la tutela della riservatezza degli ospiti secondo le normative vigenti, e si impegnano a rendere disponibili, sempre nei limiti imposti dal segreto professionale, dati corretti e aggiornati sui risultati terapeutici e socio-riabilitativi conseguiti;
•i nostri Centri, gli operatori che vi lavorano e gli utenti sono protagonisti e responsabili dell’applicazione e attuazione della Carta dei servizi.